INNOVAZIONE PER IL SOCIALE

Il progetto

· Formazione di un gruppo di professionisti, impegnati nella rappresentazione dello spettacolo in un clima di rispetto , condivisione e stima (umano e professionale), sia in ambito ARTISTICO che SOCIALE.

· Collaborazione con gruppi artistici, enti, istituzioni pubbliche e private

· Sostegno di sponsor che aderiscono all’iniziativa

· Disponibilità da parte dei soci e collaboratori dell’Associazione Artistica Hollywood “Lavori in Corso”e dell’Associazione OASI Live Natural, di ogni talento individuale, delle strutture e dei beni materiali necessari alla realizzazione delle registrazioni e degli eventi.

· Eventuali rappresentazioni e repliche del Musical, in Italia e all’estero, anche fuori dal virtual… al fine di sensibilizzare ogni tipo di pubblico alla possibilità di una nuova e migliore società.

. Discussioni, proposte, dibattiti, meeting,…dei temi sociali trattati nel musical.

· Possibilità di organizzare gruppi per l’approfondimento dei temi trattati nello spettacolo con Work Shop o seminari affiancati da gruppi di professionisti.

· Sostegno al “Progetto Rivoluzioni…Amo” ideato dall’Associazione Oasi Live Natural Club : sostenuto moralmente e in qualsiasi altra forma da tutti gli artisti e collaboratori del progetto e/o chi approva tale iniziativa.

 

La nostra Vision

 Repetition on stage

Nel Musical in passato funzionava così: si chiamava “l’amore con la A maiuscola” quello tra due persone… che permette la realizzazione professionale dei protagonisti, nel senso dell’esperienza di vita e della conquista di maturità. Ma era anche amore dietro le quinte, che aiutava a migliorare le doti interpretative dei personaggi: più gli interpreti erano innamorati più risultavano bravi; lo spettacolo deve andare avanti, è una delle frasi standard… come intona Fred Astaire in Spettacolo di varietà: occorreva insomma realizzare a tutti i costi i sogni indotti dall’immaginario collettivo; in passato nei film migliaia di impedimenti complicavano l’allestimento, anche se lo spettacolo viveva proprio di tali problemi, che erano poi le strade che portano a un inevitabile finale di armonia perfetta; e il m. realizzava quindi il suo fine originario, il senso entro cui agivano i personaggi: intrattenere e divertire il pubblico…
Ora… in più, io direi, divertire dando senso all’Oggi…. Usare la Bellezza dell’Arte per dare coscienza all’Essere…servirci di questi grandi strumenti donati a noi e chiederci il perché?! La passione, gli studi, l’esperienza, …oggi … un passo in più al passato dove l’amore umano faceva da sfondo…
Proprio oggi e’ chiesto a me …a noi… di dare l’Ideale… mettere in luce i Valori Universali nel modo in cui il mondo vuole davvero: la Verità, la serietà e la risata!
Come Chiara Lubich diceva far coincidere: Il Bello col Vero e col Giusto!
Il tutto a vantaggio dei deboli, dei discriminati e dei perseguitati.
A noi viene chiesto, se FINALMENTE lontani da prevaricazioni artistiche, rispetto (anche dell’idea e del vissuto altrui) e d’individualismo asettico e inconcludente …di sanare la società trascinando tanti cuori nell’Amore Assoluto.                                                                                     

 

Perché un musical online

Girl with headphones holding tablet in front of herself while watching movie

Viviamo nell’era della digitalizzazione e della virtualizzazione. Siamo connessi per la maggior parte del nostro tempo vitale e la recente pandemia sta profondamente mutando stili e abitudini in modo molto veloce.

Il nostro intento è quello di raggiungere tante persone per diffondere il nostro messaggio e non potendo sfruttare al meglio gli strumenti tradizionali con cui si mette in scena un musical abbiamo voluto sfidare noi stessi e “il mondo”, spostandoci da ciò che è fisico a ciò che è digitale.

Il musical è stato scritto per il teatro e per le esecuzioni live. Tuttavia abbiamo voluto andare oltre, pensando che questa opportunità è una sfida che va ben oltre le attuali limitazioni di questo delicato momento storico: è una sfida sull’uso di nuovi codici di comunicazione per essere non moderni ma contemporanei, allineati, cioè, a quelle che sono le esigenze e le possibilità che ha l’uomo nella quotidianità che vive.

Forse perderemo il feeling che si vive in un teatro col pubblico; oppure mancherà il calore della band e dei vocalist che eseguono i brani, mentre sentiamo gli spostamenti fisici di danzatori nel palco… E’ vero! Ma magari, la digitalizzazione di un musical, ci permetterà di raggiungere un pubblico più vasto, al di là di ogni confine geografico che potevamo raggiungere e fare arrivare il nostro messaggio “fino ai confini della terra!”.

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